Come registrare un logo in Italia - guida completa

Come registrare un logo

Un logo non è solo un simbolo; è il volto della tua azienda, la rappresentazione visiva della tua marca. Ma come si fa a registrare un logo e perché è così importante farlo? Scopriamo insieme tutto il processo!

Importanza di un logo

Identità visiva

In un mondo dove l'immagine è tutto, avere un logo che trasmetta i valori e l'identità del tuo brand è fondamentale. Il logo ti differenzia dai concorrenti, crea un legame emotivo con i tuoi clienti e comunica la visione della tua azienda.

Prendiamo d’esempio il logo che abbiamo realizzato per “Il Piccolo Nerd”. In questo caso il logo doveva trasmettere tutta la passione per i giochi da tavolo e il fatto di rimanere giovani giocando. 

Puoi vedere il progetto completo qui.

Perchè proteggere il marchio

Per “Il Piccolo Nerd” abbiamo deciso di proteggere il logo, rendendolo effettivamente un marchio registrato. Registrare un logo protegge la tua proprietà intellettuale, evitando che altri la utilizzino senza permesso. 

Creare un logo memorabile

Originalità

Un logo deve essere unico, proprio come la tua impresa. Non accontentarti di qualcosa di "normale". Pensa fuori dagli schemi e crea qualcosa che rifletta veramente chi sei. 

Semplicità e chiarezza

Un buon logo è quello che resta impresso. Deve essere semplice, chiaro, e immediatamente riconoscibile.

Chiediti: "I miei clienti riconosceranno questo design?"

Un altro esempio che possiamo farvi è quello di Eurogreen, azienda di disinfestazione, per la quale abbiamo attuato un rebranding completo.

Per rendere il più chiaro possibile il logo abbiamo optato per un font bold alla quale abbiamo applicato elementi che lo rendessero unico. Inoltre l’aggiunta del pittogramma (denominato da loro poi “Menippo”) è un altro elemento che aumenta l’originalità e la riconoscibilità.

La registrazione del logo

Ma ora passiamo al succo del discorso, come si registra un logo in Italia?

Ci sono diversi passi da affrontare (se volete possiamo farli noi per voi basta farci un fischio).

Ricerca di unicità

Prima di tutto, assicuriamoci che il tuo logo non sia già stato registrato da qualcun altro. Consulta il database ufficiale, fai una ricerca approfondita e, se necessario, chiedi aiuto a un professionista (noi).

Compilare la domanda

Ora, il passo successivo: la domanda di registrazione. Questo può essere complicato, quindi prenditi il tuo tempo per comprendere bene ogni sezione.

Ora esploreremo il processo che è lo stesso per la registrazione di un logo o di un marchio, come stabilito dal Codice della Proprietà Industriale.

È importante notare che, in questa fase, stiamo effettivamente "depositando" un logo, che è il primo passo procedurale. La registrazione effettiva del logo avverrà solo dopo il completamento positivo del processo ministeriale. 

Questo processo inizia con la compilazione di un formulario, che segue una fase legale - un'analisi dei risultati di una ricerca precedente e una strategia ben pianificata per il deposito del logo. 

È consigliato inviare la domanda in forma cartacea, poiché l'invio elettronico può essere problematico a causa di possibili malfunzionamenti del sistema, oltre a richiedere l'accreditamento iniziale e una firma digitale.

Il Modulo MA-RI

Ci sono diversi tipi di moduli disponibili nella sezione dedicata ai marchi, come il modulo per il richiedente (MA-RI), il rappresentante e il consulente di marchi. 

Concentriamoci sul modulo MA-RI, accessibile a tutti. Inizialmente, si applica un francobollo da 16 Euro e si compilano i vari campi che identificano la domanda. 

La pagina 1 del modulo MA-RI richiede le seguenti informazioni: 

• Tipo di deposito: inserire “O” per ordinario. 

• Campi relativi al deposito divisionale o comunitario: possono essere lasciati vuoti. 

• Tipo di marchio: inserire “I” per individuale. 

• Natura del marchio: inserire “F” per figurativo. 

• Informazioni sul depositante: possono essere omesse. 

• Denominazione: qualunque termine o nome scelto. 

• Descrizione: una spiegazione della composizione del logo. 

Rivendicazione dei colori: inserire “D” e, se il logo è in bianco e nero, indicare "nessuna rivendicazione" o fornire i codici Pantone specifici. Note: questo campo può essere lasciato vuoto. 

Dopo aver riempito la parte che descrive il logo, si procede con l'indicazione dei prodotti/servizi rivendicati, elencando le classi di prodotti/servizi specifiche secondo la classificazione di Nizza e firmando il documento. 

Se i campi forniti non sono sufficienti per elencare tutti i prodotti/servizi, è possibile aggiungere un foglio supplementare.

Nella pagina 2, si possono inserire dettagli su un eventuale deposito precedente per rivendicare la priorità. Qui si inseriscono i dati del richiedente, sia che si tratti di un individuo sia di un'entità legale.

La pagina 3 del modulo MA-RI richiede informazioni sul domicilio elettivo, se differente da quello indicato precedentemente, e spazio per incollare una rappresentazione fisica del logo.

È anche necessario fornire dettagli sul marchio, allegare eventuali fogli aggiuntivi e firmare il documento. Questo processo dettagliato assicura che tutte le informazioni necessarie siano incluse nella tua domanda, aumentando le possibilità di una registrazione di successo.

Costi coinvolti

Ricordati, registrare un logo ha dei costi. Oltre alle tasse governative, considera anche le spese legali se decidi di assumere un avvocato. Nel caso tu voglia affidarti a noi puoi invece contattarci qui.

Tempistiche e procedure

Dopo aver inviato la domanda, preparati ad aspettare. I tempi di attesa variano, ma possono essere lunghi.

Quando abbiamo registrato il logo per Memolare abbiamo impiegato poco a fare la procedura ma abbiamo ricevuto la conferma di registrazione del marchio dopo circa 2 mesi. Questo solo per la registrazione del logo in Italia, mentre per altri paesi potrebbe volerci più tempo.

Ricorda però che il logo viene registrato effettivamente dopo qualche mese ma in questo periodo il tuo logo verrà comunque tutelato dal fatto che è in fase di registrazione.

Dopo la registrazione

Purtroppo per voi c’è anche un post-registrazione. Anche se il grosso è stato fatto bisogna assicurarsi che tutto proceda come vogliamo e che nessuno utilizzi indebitamente il nostro logo.

È anche per questo motivo che potrebbe rendersi necessaria la redazione di un brand manual. Non sai cos’è? Non preoccuparti ne abbiamo parlato in questo bellissimo articolo “Come essere coerenti col proprio brand: il Brand Manual”.

Infrazioni e protezione

E se qualcuno viola i tuoi diritti? Conosci le tue opzioni legali. Difendi il tuo logo e la tua marca da possibili infrazioni.

Conclusione

Registrare un logo è un processo che richiede tempo, denaro e un po' di pazienza. Ma quando pensi alla sicurezza e tranquillità che ti darà, ne vale la pena, non trovi?

Poi se proprio non hai voglia di seguire tutta la procedura puoi sempre farlo fare a degli esperti (che saremmo noi).

FAQs

È obbligatorio registrare un logo?

No, ma è fortemente consigliato per proteggere la tua proprietà intellettuale.

Posso registrare un logo che ho già usato?

Sì, purché rispetti i criteri di unicità e originalità.

Cosa succede se non registro il logo?

Potresti rischiare di perdere alcuni diritti legali, e qualcun altro potrebbe registrare un logo simile.

Devo rinnovare la registrazione del mio logo?

Dipende dalla giurisdizione, ma in molti casi, sì, ci sono dei rinnovi periodici.

Posso registrare un logo fuori dal mio paese?

Sì, esistono procedure per la registrazione internazionale dei marchi.

Ricorda, ogni passaggio che fai costruisce la solidità del tuo brand. Non sottovalutare l'importanza di proteggere la tua identità aziendale!